L’attività, che segue il metodo Flipped nell’insegnamento della storia dell’arte, può essere sperimentata in tutte le classi delle scuole secondarie di secondo grado.
Com'è noto, la Flipped Classroom, ossia la 'classe capovolta', prevede un ribaltamento del tradizionale metodo scolastico: ciò che tradizionalmente veniva fatto in classe viene fatto a casa, e viceversa.
In quest'esperienza l’attività prevede infatti una fase preliminare in cui il docente di storia dell'arte crea una videolezione (o podcast) sul tema oggetto di studio e la rende disponibile nel gruppo Facebook della classe.
Una volta a scuola, la prima parte della lezione è dedicata alla verifica di quanto appreso da ogni studente. In questa fase, molto dialogata, i ragazzi sono sottoposti a domande e c'è spazio per eventuali approfondimenti.
La seconda parte della lezione prevede invece una serie di attività di vario tipo: discussione di argomenti connessi al tema, presentazione di ricerche di gruppo svolte a casa, lettura di opere d'arte.
Le attività realizzate in entrambe le parti della lezione concorrono a definire la valutazione finale, che prevede anche verifiche con cadenza periodica e prestabilita di tipo tradizionale.