Quali sono le dinamiche e i processi che la scuola può ideare e realizzare attraverso i “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento”? In che modo le imprese e il territorio concorrono alla trasformazione e al miglioramento del sistema educativo? Come si progettano esperienze on the job che siano in grado di ridare senso e significato agli apprendimenti, alla complessità dei saperi, alla costruzione delle competenze?  Negli ultimi anni la transizione scuola-lavoro ha assunto una duplice veste: da una parte ha ottenuto un riconoscimento, una dignità e una collocazione all’interno del curricolo come modalità di apprendimento nei contesti non formali e informali. In secondo luogo, essa è diventata una cornice metodologica e un laboratorio dell’innovazione didattica che implica, per la scuola, un approccio trasformazionale di fronte alla delicata questione dei rapporti tra il sistema educativo della secondaria superiore e il mondo delle imprese.  In questo video – curato dal ricercatore Carlo Mariani con il supporto tecnico di Francesco Matera – la “Biblioteca dell’Innovazione” di INDIRE presenta le esperienze di alternanza formativa dell’Istituto di Istruzione Superiore “Carlo Emilio Gadda” di Fornovo di Taro, una delle scuole fondatrici di “Avanguardie Educative”.  Oltre la vecchia prospettiva del tirocinio formativo, l’Istituto “Gadda” ha costruito negli anni e dal basso un vero e proprio ecosistema della transizione scuola-lavoro, integrando cultura del lavoro e cultura digitale, organizzazione scolastica e management aziendale. Questo modello ha visto la scuola al centro di una rete territoriale in cui le politiche, le strategie e la governance hanno saputo realizzare una vera e propria architettura progettuale dell’alternanza formativa, intrecciando con il tessuto produttivo di un vivace distretto industriale un proficuo dialogo che ha portato alla realizzazione del Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità e di soluzioni educative che spaziano dall’informatica alla robotica, dalla meccanica di eccellenza all’agroalimentare, dai beni comuni al Service Learning. 

L'esperienza dell'Istituto di Istruzione Superiore "Sandro Pertini" di Alatri (FR) per l'Idea Dentro/fuori la scuola - Service Learning propone un’idea di scuola civica come luogo di incontro tra sapere formale e informale che si realizza nell’integrazione tra scuola e territorio e nella realizzazione di esperienze di apprendimento significativo con finalità di interesse sociale .La pratica pedagogica si caratterizza per lo sviluppo di competenze attraverso azioni solidali tese a soddisfare i bisogni della comunità in cui gli studenti vivono. Attraverso il percorso gli studenti sono protagonisti in prima persona, sia nella fase progettuale, che in quella realizzativa.

L'attività, sperimentata nelle classi terza e quarta dell'ISI "Sandro Pertini" di Lucca, è parte del progetto di riapertura di un centro di informazioni turistiche chiuso da tempo, e consente agli studenti di fare un'esperienza di alternanza scuola/lavoro. Gli studenti, sotto la supervisione di guide turistiche come tutor e dei propri insegnanti, svolgono diverse attività, come dare informazioni ai turisti di passaggio in centro, preparare itinerari in italiano e in lingua per diverse di turisti, esercitarsi facendo simulazioni insieme ai compagni e alle guide. L'infopoint diventa un vero e proprio 'ambiente didattico' in cui gli studenti possono sperimentare in situazioni reali quello che apprendono in aula. L'attività prevede inoltre che gli studenti accompagnino fisicamente i turisti negli itinerari che hanno predisposto, alla scoperta dei luoghi che costituiscono il patrimonio del territorio, dando loro spiegazioni compiute di tipo artistico, culturale e storico. Questo percorso permette alla formazione scolastica di assumere un ruolo fondamentale nella costruzione di una filiera dell'accoglienza turistica.

Il sistema degli ITS, gli Istituti Tecnici Superiori, risponde all’esigenza del mercato del lavoro di disporre di personale qualificato e altamente specializzato. Nell’ambito dell’Industria 4.0, la richiesta di figure in grado di portare all’interno delle aziende processi di innovazione tecnologica è molto forte e gli ITS offrono un percorso formativo che affianca a una salda preparazione teorica l’applicazione concreta, direttamente in produzione, di ciò che si è appreso. Si instaura così un circolo virtuoso che da un lato permette allo studente di implementare le proprie conoscenze, rendendosi appetibile sul mercato del lavoro, e dall'altro consente alla comunità - intesa come insieme di soggetti, imprese e istituzioni - di soddisfare il proprio fabbisogno in termini di innovazione. Il dialogo con il territorio e con i suoi stakeholder costituisce uno degli elementi necessari a garantire ai diplomati ITS un placement di successo, insieme a una formazione che si avvale di insegnanti che arrivano dal mondo del lavoro.

Nell'ambito di Fiera Didacta Italia 2017, Indire ha organizzato una serie di workshop per approfondire contenuti, esperienze e best practices per l'integrazione di tirocini professionalizzanti nella didattica curriculare. Ne parla in questo video Carlo Mariani, ricercatore Indire.