L’“IC 4 ‘Sulmona - Catullo - Salesiane’” ad indirizzo musicale – con sede a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli – nasce nell’anno scolastico 2020-2021 ed è il frutto della fusione della scuola secondaria di primo grado “Catullo” con la scuola dell’Infanzia “Sulmona” e la scuola primaria “Salesiane”, sempre a Pomigliano d’Arco.
Con i suoi 3 plessi ‘in verticale’, l’IC ben raccorda i suoi diversi ordini di scuola: l’alunno che lo frequenta sin dall’infanzia è seguito nelle varie fasi di crescita e sviluppo; una continuità armonica che, in virtù dell’impegno profuso da tutto il personale coinvolto, è favorita dalla condivisione delle varie progettualità, dal costante ‘dialogo’ tra le programmazioni, dal comune obiettivo di educare i bambini e ragazzi di oggi ad essere gli adulti di domani: cittadini attivi e responsabili, consapevoli dei propri diritti e doveri.
Di fronte alle sfide di una società sempre più complessa – in continuo divenire, che richiede articolate conoscenze, abilità e competenze tra loro sempre più interconnesse – l’IC offre risorse e opportunità in linea con le innovazioni didattiche, metodologiche e tecnologiche.
La platea scolastica, per situazioni famigliari e bisogni socioculturali differenti, mostra una propria eterogeneità socioeconomica e culturale. Se la scuola annovera tra i suoi iscritti pochi studenti di origine straniera (spesso già integrati), il Piano di Assistenza Individualizzato evidenzia invece la presenza di bambini e adolescenti con problemi di natura emotiva, comportamentale e relazionale; fragilità che pregiudicano il benessere di questi giovani e che possono amplificarsi qualora non si sentissero accettati o riconosciuti dai loro compagni.
L’“IC 4 ‘Sulmona - Catullo - Salesiane’” è una scuola molto attiva e vivace per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione di interventi didattici; l’IC considera i finanziamenti esterni un efficace strumento per rispondere non solo ai bisogni espressi dal suo contesto-scuola ma anche a quelli più ampi del territorio su cui insiste, considerato che i suoi prioritari temi di attenzione riguardano la sostenibilità ambientale, il potenziamento delle competenze e il contrasto alla dispersione scolastica.
Con i fondi dell’ex Legge 440/97 la scuola ha finora* realizzato quattro progetti:
“Il bullo non mi fa paura”, progetto nato per favorire e approfondire la conoscenza e l’utilizzo positivo dei linguaggi e degli strumenti informativi vòlti a facilitare la gestione degli atti di bullismo e di cyberbullismo.
“La strada. Bambini in condizione di autismo (Asperger e ASD) - Studio per l’inclusione”, progetto che tra i suoi obiettivi annovera l’apertura di uno Sportello per l’Autismo sul territorio comunale. Il progetto ha tra l’altro costituito un’opportunità di partecipazione per le scuole della zona.
“STEP - Scuola TErritorio e sPort educativo”, progetto che vede ‘scuola’ e ‘sport’ cardini indispensabili per un processo di crescita armonica e inclusiva dei giovani. Il progetto è frutto dell’intesa tra l’IC e alcune società sportive del territorio per promuovere la cultura sportiva, favorire momenti di aggregazione, prevenire il disagio e devianza sociale.
“Invento e reivento usando quel che ha tempo”, progetto sulla transizione ecologica che ha visto coinvolti numerosi partner; attraverso laboratori, uscite sul territorio e realizzazioni artistiche, i giovani hanno avuto la possibilità di avvicinarsi in maniera creativa alle tematiche sulla tutela e salvaguardia ambientale del territorio.
Ognuno di questi progetti si è mostrato coerente sia gli obiettivi prioritari della vision scolastica sia con molte delle esperienze realizzate dall’IC in ambito extracurricolare; tali percorsi educativi, grazie il supporto di finanziamenti esterni, costituiscono di anno in anno – in misura crescente – una cospicua parte dell’offerta formativa.
* al 29 maggio 2024