La ricercatrice INDIRE Elisabetta Cigognini illustra “Apprendimento differenziato”, una delle proposte del Movimento “Avanguardie educative” per un nuovo modo di ‘fare scuola’. La proposta sottende una visione sistemica della scuola: soggetti, risorse, spazi e modalità di interrelazione concorrono insieme nella creazione di una scuola in cui spazi, tempi e relazioni sono importanti per dar vita a un istituto che tenga conto della salute, della libertà, della giustizia, della cooperazione e della non-violenza attiva. La metodologia dell’apprendimento differenziato favorisce l’integrarsi di differenti modi di apprendere e studiare, rendendo così ogni studente protagonista del proprio curricolo, e promuove un processo di apprendimento basato su esperienza, interdisciplinarità e ricerca.