L’obiettivo di questo percorso è quello di far scoprire agli studenti quali sono gli elementi base della struttura musicale per quanto riguarda forma e armonia, per poi condurre i giovani al processo creativo e invitarli a sperimentare e constatare che la creatività musicale è alla portata di tutti.
L’attivazione della motivazione avviene attraverso il gioco dei dadi. Questo gioco, attribuito a Mozart (e pubblicato nel 1793, un anno dopo la morte del compositore), sfruttando le possibilità combinatorie dei dadi, è un generatore automatico di valzer per pianoforte e quindi consente la composizione di brani musicali. L’attività è circolare, perché inizia e finisce con un’attività ludica: ad una fase iniziale basata su un apprendimento informale si passa successivamente ad un apprendimento formale e strutturato. Questo percorso permette vari livelli di approfondimento e può quindi essere utilizzato nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
All’interno del percorso ci sono tutti gli elementi previsti dai traguardi delle competenze: si parte dall’ascolto e dall’analisi per comprendere la struttura, per poi passare all’improvvisazione organizzata, al suonare e infine concludersi con la lettoscrittura.
Venerdì 14 maggio 2021 gli autori di questa esperienza hanno condotto un webinar di approfondimento.
Per saperne di più: vai alla scheda di questa esperienza sul portale di Musica a Scuola