Il percorso didattico, concepito per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, è dedicato alla musica polifonica del primo Cinquecento ed è nello specifico incentrato sul rapporto che si instaura tra compositore e mecenate nelle corti rinascimentali.
La proposta formativa si articola in due parti distinte seppur collegate: una prima dedicata all’attività di ascolto, analisi e comprensione; una seconda riservata ad attività di rielaborazione, invenzione, composizione e produzione.
La prima parte affronta un caso emblematico, la Missa Hercules dux Ferrariae del compositore franco-fiammingo Josquin Desprez (1450 c.-1521): attraverso un’esperienza di ear training gli studenti imparano a riconoscere la particolare struttura di questa composizione, il cui cantus firmus è ricavato dal nome del mecenate, il duca di Ferrara, secondo la tecnica del “soggetto cavato”.
La seconda parte ha per focus un’esperienza di produzione realizzata tramite un software di notazione musicale. Agli studenti viene chiesto di elaborare un breve brano a due voci sul modello di quanto osservato nella composizione di Desprez. Attraverso la tecnica del “soggetto cavato” ogni brano così composto nasconde un messaggio cifrato che gli studenti sono chiamati a individuare cimentandosi di fatto in un vero e proprio gioco di enigmistica musicale. Al termine del lavoro le composizioni vengono ascoltate dagli studenti attraverso la riproduzione digitale del software o da loro eseguite allo strumento.
Per saperne di più: http://musicascuola.indire.it/index.php?action=vedi_singola_esperienza&id_scheda=1408