L’attività nasce nella prima fase di attuazione della cosiddetta “DAD” con l’intento di coniugare insegnamento e coinvolgimento attivo degli studenti, anche di tipo emozionale, considerato il delicato momento di crisi personale e sociale da loro vissuto in quel periodo a causa dell’emergenza sanitaria da covid-19.
Tramite la metodologia MLTV (Making Learning and Thinking Visible, “Rendere visibili pensiero e apprendimento”) (03_esperienza) e, nello specifico, l’uso di tre suoi strumenti (le Thinking Routine See-Think-Wonder, Circle of Viewpoints e CSI: Color, Symbol, Image) gli studenti sono stati invitati a documentarsi e a riflettere, da soli e in gruppo, sulla pandemia in corso prendendo spunto dalla metafora del “cigno nero” (poi tradotta in teoria filosofica da Nassim Nicholas Taleb). Il documento “Come spiegare il coronavirus alla classe” (Zanichelli editore, 03_ strumenti_1) ha fornito utili spunti per orientare gli studenti nell’attività di ricerca.
L’attività è stata strutturata in 4 fasi:
Così, l’attività svolta ha reso visibili il processo di apprendimento e i pensieri degli studenti. L’attività è stata infine valutata attraverso una rubric per i compiti autentici di realtà (03_strumenti_5).
Venerdì 21 maggio 2021 gli autori di questa esperienza hanno condotto un webinar di approfondimento.