L'attività, centrata sul concetto di 'marketing', è stata sperimentata nelle classi prime di una scuola secondaria di secondo grado che adotta il metodo MLTV, con l’obiettivo di insegnare agli allievi non solo a 'imparare a pensare' ma soprattutto a 'pensare a come imparare'.
MLTV (acronimo che sta per "Making Learning Thinking Visible", ossia "Rendere visibili pensiero e apprendimento") è una metodologia adatta a tutti i gradi di scuola. L'approccio si basa sulla documentazione del lavoro svolto in classe, sull'osservazione dei processi di apprendimento, sul group learning e sull’uso delle cosiddette 'Thinking routines' che aiutano a sviluppare la capacità di ragionare in modo creativo e profondo.
L'attività qui presentata ha l'obiettivo di guidare gli studenti, divisi in piccoli gruppi, a cogliere gli elementi chiave di un testo proposto dal docente e a rielaborarli in maniera sintetica.
I gruppi rispondono a un quesito posto dall’insegnante rispetto al testo e all'argomento trattato, discutendone anche con gli altri compagni. Si genera così un processo di negoziazione e di scambio tra pari che permette ai singoli e ai gruppi di 'vedere' e 'rivedere' il proprio pensiero, innestandolo su quello della classe e modificandolo.
Ruolo dell’insegnante, o degli insegnanti, è quello di coordinare il lavoro della classe favorendo la partecipazione di tutti, ma anche di renderlo vivo con domande mirate che permettano agli studenti di riflettere sulle conoscenze acquisite e di mettere a fuoco le variabili che coinvolgono il pensiero nella costruzione della conoscenza.