La riforma dell’esame di Stato del 1999 ha sancito la fine del monopolio del “tema” come unica forma di scrittura praticata a scuola. Lo svolgimento della prova di scrittura prevede infatti nuove procedure e l’esplicitazione delle variabili pragmatiche nell’enunciazione delle consegne: forma testuale, scopi, destinatari/destinazione ed estensione del testo. Indiscutibile il positivo effetto retroattivo della prima prova del nuovo esame di Stato sulla didattica della scrittura: diversificazione delle attività e differenziazione dei loro prodotti (varietà delle forme testuali), maggiore attenzione alla pluralità degli scopi della comunicazione scritta, ai suoi possibili destinatari e, di conseguenza, maggiore aderenza alla concretezza della situazione comunicativa.
Questo oggetto è stato realizzato da INDIRE grazie ai contributi dei Fondi Strutturali Europei - PON 2007-2013 all'interno del progetto "Educazione linguistica e letteraria in un’ottica plurilingue" [B-10-FSE-2010-1].
Questo materiale è stato prodotto o revisionato nell'ambito e costituisce parte integrante dell'offerta formativa del progetto "Piano d'intervento per la riduzione dei divari territoriali in Istruzione-Formazione sulle Competenze di Base" - Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2014-2020 – Programma Operativo Nazionale plurifondo "Per la scuola competenze e ambienti per l'apprendimento" FSE/FESR-2014IT05M2OP001 – Asse I "Istruzione" – OS 10.2 "Miglioramento delle competenze chiave degli allievi" - Azione 10.2.7: Azioni di sistema per la definizione di modelli, contenuti e metodologie innovative. Codice Unico di Progetto CUP: B55F21003060006. Codice Progetto: 10.2.7.A4-FSEPON-INDIRE-2021-1.